Quella nella foto è Torino, uno dei meravigliosi Bike to school che quasi ogni mese alcuni genitori – in foto il mio amico Paolo Saglia – organizzano per creare delle masse critiche con ə proprə bambinə e raggiungere così in sicurezza e divertendosi la scuola. Molti di loro pedalano già ogni giorno da casa a scuola, ma in quel giorno, l’ultimo venerdì del mese si organizzano, scelgono un percorso di 1 o 2 km, creano una mappa, fanno passa parola tra compagni di classe e pedalano. Riprendendosi la strada.
Come Fiab Torino Bike Pride – grazie a Diego Vezza che ha iniziato nella sua scuola, io ci metto solo l’entusiasmo – abbiamo iniziato a riattivare i Bike to school perché dietro i sorrisi delle bimbe e dei bimbi, e anche dei genitori, c’è un messaggio forte: le strade devono tornare ad essere deə bambinə, per la loro salute, per la sicurezza, perché quel caos senza rispetto delle regole davanti alle scuole tra auto in doppia fila che sgasano, bimbi che vengono trasportati in auto per 1km, non rispetto delle strade scolastiche pedonali, è il peggior esempio che si possa dare ai bambini. E i dati del Comitato Torino Respira sulla qualità dell’aria davanti alle scuole mostra che i bambini li stiamo pure avvelenando.
Ma il messaggio non è solo per i genitori perché le strade per le persone si progettano, si costruiscono se c’è una volontà politica e una visione, se dall’altra parte del cancello ci sono dirigenti scolastici che vedono la potenzialità di città con meno auto e si attrezzano per sensibilizzare e per permettere di parcheggiare le bici nei cortili per esempio.
Se andate già a scuola in bici diventare referenti dei bike to school, è facile e divertente – lo so che detto da me che non frequento le chat delle classi è poco credibile, ma vi garantisco che pedalare in gruppo crea energia e – su questo ne sono certa – il vostro piccolo gesto ha un impatto politico e sociale enorme.
Ben più di chi osteggia qualche metro di ciclabile per far posto a qualche parcheggio.
Se vi va scrivete a info@bikepride.net
E a proposito di strade scolastiche, Bikenomist ha realizzato l’eBook ‘Strade scolastiche, nuove piazze per la città’* scaricabile gratuitamente qui lasciando una mail. Si tratta di una raccolta di buone pratiche, dati e spiegazioni su cosa sono, su quali vantaggi per la salute e su come realizzarle e chiederle alle proprie amministrazioni.
Il 14 aprile si è tenuto sui canali di Bikeitalia.ti anche il webinar aperto a tuttə dedicato alla promozione e realizzazione di Strade Scolastiche.
* Dislaimer: ne ho seguito il lancio come ufficio stampa. La cartella stampa è qui.